Le previsioni 2019 sulla quotazione del prezzo dell’oro sono tornate ad attirare fortemente l’attenzione dell’intero mercato.
Con l’avvento dell’estate la quotazione dell’oro usato e non è aumentata tant’è che il metallo giallo è tornato a scambiare persino oltre i $1.400 grazie ai timori globali ed al nuovo atteggiamento della Federal Reserve che ha addirittura tagliato i tassi di interesse.
Infatti, le previsioni 2019 sulla quotazione dell’oro sono state continuamente riviste proprio a causa di questi aspetti. In particolare, è intervenuta anche la guerra commerciale tra gli USA e la Cina che ha svolto un ruolo importante nelle oscillazioni del metallo. In aggiunta a questo conflitto si sono sommate poi le tensioni tra gli Stati Uniti e l’Iran: Trump ha addirittura scelto di attaccare ma, poco dopo, ha annullato l’ordine esecutivo. Il bene rifugio è stato condizionato da tutti questi elementi.
La forza dell’oro continuerà a lungo
Gli ultimi a formulare previsioni 2019 sulla quotazione dell’oro usato sono stati gli esperti di Oversea-Chinese Banking Corporation. Secondo l’economista Howie Lee la forza del metallo giallo continuerà a manifestarsi per almeno altri 6-12 mesi. Tutto questo sarà possibile grazie ad un particolare mix di elementi che sarà in grado di favorire l’avanzata del metallo giallo: i tassi di interesse più bassi, il dollaro più soft, le tensioni commerciali tra gli USA e la Cina e quelle geopolitiche nel Golfo.
La quotazione dell’oro è prossima ai $1.600
Come abbiamo già detto in precedenza, grazie all’arrivo dell’estate, la quotazione dell’oro usato si è riportato sopra i $1.400 l’oncia. Tutto è accaduto nel momento in cui le grandi banche centrali mondiali (Fed e BCE nello specifico) hanno aperto all’ipotesi di tagliare i tassi di interesse dopo un 2018 che aveva lasciato ben sperare. Come accade tradizionalmente, l’ipotesi di un costo del denaro più basso tende a spingere verso l’alto il metallo prezioso ed è proprio quello che è accaduto lo scorso giugno.
Ora, stando a ciò che suggeriscono gli esperti di UBP, le nuove politiche monetarie continueranno a sostenere il prezzo dell’oro che, secondo le previsioni, schizzerà addirittura sui $1.600 con l’arrivo del 2020. Le stime degli analisi sono state riviste al rialzo rispetto ai mesi scorsi, quando si era parlato di una quotazione intorno ai $1.300.
Per tenere sotto controllo l’andamento delle quotazioni dell’oro in tempo reale, basta collegarsi ad uno dei siti che si dedicano al mercato azionario, in modo da poter controllare costantemente la sua valutazione.
Previsioni sulle quotazioni oro del 2019
Qualche tempo fa anche la società di servizi finanziari INTL FCStone ha cercato di formulare alcune interessanti previsioni 2019 sul prezzo dell’oro. In questa particolare occasione gli analisti avevano guardato ai toni dovish della Fed (che aveva da poco messo in pausa il ciclo di rialzo dei tassi di interesse) e per questo avevano preannunciato una salita del bene rifugio sui $1.400 nella seconda metà dell’anno. Adesso che la banca centrale ha addirittura tagliato il costo del denaro, gli esperti hanno confermato il loro ottimismo.
Anche UBS, ha nuovamente rivisto la propria view sul prossimo andamento del metallo giallo. Stando alle previsioni 2019 degli analisti la quotazione dell’oro usato si attesterà a 1.450 dollari entro fine anno.
Più aggressiva invece la stima per il 2020, anno in cui la quotazione potrebbe risalire su quota $1.500.
Tra i primi a formulare nuove previsioni 2019 sul prezzo dell’oro sicuramente Trey Reik, senior money manager di Sprott Inc., Asset management company canadese convinto sin da subito che il metallo avrebbe messo a segno performance stupefacenti.
Infatti, secondo la sua opinione, nel 2019 la nuova politica monetaria della Federal Reserve sosterrà il buon andamento dell’oro che potrebbe anche schizzare sui $1.525.
E’ importante, però, tenere conto che l’oro ed il suo valore subiscono degli aggiornamenti continui, giorno dopo giorno, che possono essere controllati accedendo a siti che si occupano di controllare la quotazione dell’oro in tempo reale. Questi continui aggiornamenti innescano un meccanismo non molto semplice da capire. Questo perché diventa allettante fare investimenti sui metalli, e dunque bisogna prima entrare nell’ingranaggio del discorso. Già in epoche addietro, il metallo prezioso ha rappresentato oggetto di scambio e rappresenta la base per produrre ed emettere la carta moneta (che sorge in quanto certificato di deposito dell’oro).