Ecco alcuni consigli che possono tornare utili a chi ha deciso di comprare casa in Italia, oppure all’estero alla ricerca di un investimento.
Comprare casa a Torino: come scegliere l’immobile ed il quartiere
Decidere di comprare casa a Torino può essere un buon investimento. Infatti, in questa città negli ultimi anni è fortemente cresciuto l’interesse degli investimenti sul mattone.
Dal momento che si tratta di una città prettamente industriale la ricerca di case da acquistare o in affitto per chi si trasferisce per lavoro è sempre piuttosto alta.
Ma cosa rende così interessante un investimento immobiliare a Torino? Pur essendo un’economia in crescita e dinamica, i prezzi al mq a Torino restano relativamente bassi, soprattutto se confrontanti a quelli medi di altre città simili per caratteristiche.
Resta comunque il fatto che, come facilmente intuibile, ci sono dei margini piuttosto ampi tra una zona e l’altra: si arriva anche a 3500 mq per una casa in centro a Torino.
Il centro di Torino è anche il perimetro più ambito per chi vuole comprare casa oppure un immobile commerciale dal momento che è sicuramente l’area più di passaggio. Altre zone interessanti per comprare casa a Torino o per investire in un acquisto immobiliare in città sono il quartiere Santa Rita, Borgo San Paolo e San Donato. Per case in affitto a Torino, soprattutto a breve termine, si può valutare anche il quartiere Lingotto, nei pressi del polo fieristico.
Comprare casa alle Canarie
Mai come in questi ultimi tempi il turismo gioca un ruolo fondamentale nel recupero dell’economia spagnola. E se le Canarie vivono un momento privilegiato come mete turistiche, sulla stessa onda si piazzano gli investimenti immobiliari.
Da sempre, infatti, le Canarie godono di un regime fiscale favorito e diverso rispetto al resto della penisola iberica. Il REF (Regime economico e fiscale delle Canarie) è uno dei modelli più convenienti del vecchio continente per l’acquisizione, gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari e, ad esempio, di strutture turistico-ricettive.
Ma è così vantaggioso investire nel caro vecchio mattone? La risposta è: dipende dall’obiettivo. L’investimento migliore è quello di comprare casa alle Canarie spendendo dai 90 mila ai 140 mila euro ma non di più se si desidera trarre profitto da quell’immobile. Gestendolo in maniera corretta e ottimale la previsione è quella di arrivare anche a rendimenti del 15% all’anno sull’importo investito. Il migliore immobile da acquistare è l’appartamento che corrisponde all’idea che abbiamo di loft: un grande soggiorno con angolo cottura, divano letto, e un bagno oppure il classico monolocale: camera, soggiorno con angolo cottura e bagno.
Comprare casa all’asta
Un altro buon investimento per quanto riguarda l’acquisto di un immobile è quello di comprare casa all’asta.
Ci sono tre differenti ragioni per cui un immobile finisce all’asta. La prima riguarda i singoli cittadini: perché quando non si è in grado di pagare uno o più creditori, questi ultimi hanno il diritto di rivalersi sulle sue proprietà. Il secondo caso riguarda le aziende che in caso fallimento vedono alienati i propri beni. Il terzo caso riguarda gli enti pubblici: quando decidono di vendere un immobile devono obbligatoriamente farlo attraverso l’asta che garantisce massima trasparenza.
Tra i consigli da dare a chi ha intenzione di comprare casa all’asta, il primo è sicuramente quella di leggere con estrema attenzione la perizia ordinata dal tribunale. La miglior cosa sarebbe farla leggere ad un tecnico di fiducia per far verificare la sanabilità di eventuali abusi edilizi.
Un altro consiglio riguarda la certezza di avere la copertura economica o di poter accedere ad un mutuo.
Inoltre, è importante verificare chi siano le persone che abitano la casa ed assicurarsi che nell’avviso di vendita sia prevista la liberazione dell’immobile al momento della aggiudicazione. La liberazione sarà comunque garantita, in caso di non spontanea iniziativa dell’occupante, mediante l’intervento della forza pubblica.