Se sei di Roma o hai programmato un viaggio nella meravigliosa città eterna con la tua dolce metà, con un gruppo amici o con la famiglia (magari come idee regalo natale), avrai sicuramente un sacco di spunti e opportunità per sfruttare al meglio la città durante tutto il periodo natalizio.
Dalle luminarie a cascata o a scritta, passando per i locali, i negozi più in voga e lo spirito di festa che aleggia a dicembre, passare il Natale a Roma potrebbe essere una delle esperienze più belle da trascorrere con le persone amate, ad esempio come splendide idee regalo natale.
Il Natale a Roma
Nel corso degli anni i membri del Comune o i sindaci hanno sempre fatto a gara per rendere Roma una delle città più belle d’Italia durante le festività di fine anno e per lasciare romani e turisti a bocca aperta di fronte alla cura e alla delizia delle sue rappresentazioni realizzate in occasione di questa sentitissima festività.
Tra una passeggiata e l’altra, tuttavia, quest’anno saranno presenti anche restrizioni per evitare assembramenti e folle oceaniche. Vediamo allora quali sono le cose imperdibili per chi avrà la fortuna di passare il Natale nella città eterna, ma anche quali sono le accortezze da seguire per non incappare in brutte sorprese durante il tour natalizio.
Cosa fare e cosa vedere nel periodo di Natale a Roma
Partiamo subito con le splendide luminarie che adornano non solo le vie e le piazze principali della città, ma anche le vie dello shopping. Ma non solo! La veracità e lo spirito romanesco potrebbero sorprendervi trovando qualche luminaria anche in strade secondarie o no; celebre è la luminaria che recitava “perché me sento n’ friccico ner core” dell’intramontabile attore romano Nino Manfredi, insieme ad altre celebri frasi che negli anni si sono intervallate per rendere omaggio ai grandi del cinema romano, da Gigi Proietti a Ennio Morricone. Insomma, vi sembrerà di camminare costantemente sotto un favoloso cielo stellato, con quel tocco che solo i romani sanno dare anche alle cose più banali. Le luminarie proseguono non solo lungo i corsi, ma anche su palazzi e negozi, come quelli della via dello shopping.
Indimenticabili sono, poi, i vari Abies Nordmanniana, con i loro 23 metri di altezza illuminati da oltre centomila luci, che si trovano sparsi per i quartieri romani: il più celebre, quello di piazza Venezia, ma anche l’abete rosso di Piazza San Pietro (meta fissa dei fedeli cristiani), l’albero di piazza Risorgimento, il più grande di tutti in piazza Aruleno Celio Sabino, quello di largo Fellini, l’albero 3D di via Veneto e l’addobbato albero di San Basilio. I quartieri più periferici, comunque, non perdono occasione di addobbare i propri alberi per rendere Roma letteralmente inondata dalla luce del Natale.
Qualche accorgimento
Questo sarà il nostro secondo Natale con la pandemia in corso, per questo i Comuni sono corsi al riparo per permettere a cittadini e turisti di trascorrere delle liete feste, senza troppe rinunce. Il Comune di Roma ha annunciato che le vie dello shopping e le piazze saranno circoscritte da transenne e l’ingresso nei negozi sarà contingentato grazie all’aiuto delle forze dell’ordine per evitare qualsiasi tipo di assembramento. Le mascherine saranno obbligatorie all’aperto, ma solo nei luoghi affollati o potenzialmente tali. I punti “focali” della città potrebbero essere bloccati da “check point” atti ad effettuare controlli e a non far entrare troppe persone nello stesso momento. Nulla verrà chiuso, dunque, ma il modello (già adottato con successo l’anno passato) del dividere le strade e contingentare i gruppi all’ingresso potrebbe essere riutilizzato, sia per gli spazi aperti come strade e piazze, sia per gli ambienti chiusi come musei, negozi e ristoranti.
Nonostante i piccoli accorgimenti da tenere a mente, anche quest’anno il Natale a Roma si prospetta a dir poco incantevole sia per i grandi che per i più piccini.